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“Visa on Arrival” o Visto elettronico per entrare in Cambogia

Chi viaggia verso la Cambogia ha la possibilità di ottenere il visto direttamente all’arrivo (“visa on arrival”) in uno degli aeroporti cambogiani. Sarà necessario essere in possesso di due fototessera, compilare un questionario e pagare 30 dollari per il visto.
In alternativa, è possibile optare per la richiesta del visto d’ingresso elettronico, il cosiddetto “e-visa”, che è possibile acquistare online, sempre al costo di 30 dollari, sul sito ufficiale.
Diffidate di altri siti internet, sono agenzie private che oltre al costo del visto applicano delle commissioni spesso elevate.
Chi volesse entrare in Cambogia per finalità diverse dal turismo, e restare più di 30 giorni, può rivolgersi all’Ambasciata cambogiana di Parigi, ambasciata competente anche per i viaggiatori italiani.

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L’App “e-Arrival Card”

Dal 1° gennaio 2024 la Cambogia ha lanciato la nuova App “e-Arrival Card“, che tutti i viaggiatori in arrivo nel Paese devono utilizzare.
La carta elettronica di arrivo ha sostituito i moduli cartacei precedentemente richiesti all’arrivo e ha reso più semplice per i viaggiatori stranieri e i cittadini cambogiani, che entrano in Cambogia attraverso gli aeroporti internazionali, completare le formalità di immigrazione.
Nota bene: dal 1° luglio 2024 la compilazione della “e-arrival card” tramite App è obbligatorio.
Scarica la App e prendi informazioni al seguente link
Ti segnaliamo anche un utilissimo video informativo per la compilazione:

L’assicurazione di viaggio

Prima di partire per la Cambogia vogliamo suggerirti, per la tua tranquillità durante il soggiorno, di stipulare una polizza assicurativa che copra gli imprevisti che potrebbero capitare durante la tua vacanza.

Un’assicurazione di viaggio di base dovrebbe coprire i rischi legati alla eventualità di incorrere in infortuni e malattie durante il soggiorno. La Cambogia non è un Paese particolarmente rischioso in questo senso, ma è sempre bene tutelare ogni piccolo imprevisto legato alla salute. Gli ospedali e le strutture sanitarie sono di buon livello nelle località principali, come Siem Reap e Phnom Penh, ma la situazione peggiora nei piccoli centri.

Avere un’assicurazione di viaggio permette di accedere alla sanità locale, a pagamento per gli stranieri, ricevendo poi – da parte della compagnia a cui ci si è rivolti – il rimborso delle spese sostenute.

Una polizza assicurativa completa prevede, oltre alla copertura medico-sanitaria, anche il rimborso in caso di annullamento del viaggio – dovuto a particolari motivi personali o di salute -, in caso di smarrimento dei bagagli, eccetera.

Naturalmente le coperture e il costo dell’assicurazione di viaggio per la Cambogia dipendono dalla compagnia assicuratrice, dalla tariffa prescelta e dai massimali indicati per ogni “sinistro”.
Ufficialmente non esiste un obbligo, per i visitatori, di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio per la Cambogia, ma nei mesi del post-covid tale obbligo sussisteva, e il governo cambogiano consigliava agli stranieri di sottoscrivere una polizza con la compagnia assicuratrice locale Forte Insurance.

Noi ci sentiamo di raccomandare anche un’altra compagnia, la Chapka, che emette polizze di viaggio in partnership con la Axa. Dal loro sito internet è possibile effettuare simulazioni di preventivo di polizza, ed eventualmente confermarle pagando online con carta di credito. Prima, durante e dopo il periodo assicurato è possibile contattare telefonicamente il loro call center italiano al numero 02 82940955, per ricevere tutte le informazioni che potrebbero esserti necessarie.

Una volta sottoscritta l’assicurazione di viaggio, potrai finalmente affermarlo: tutto è pronto per il tuo viaggio in Cambogia!

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